Nella mattina di sabato 23 dicembre 2017, presso l’Aula Gamma del Liceo Coluccio Salutati di Montecatini Terme, alla presenza dei docenti e dei rappresentanti degli studenti di tutte le classi dell’istituto, ha avuto luogo la consegna del “Premio Casciani” 2016/2017 allo studente Elia Benelli, diplomatosi presso il Salutati con il massimo di voti nello scorso anno scolastico ed iscrittosi alla facoltà di medicina, requisiti richiesti per l’assegnazione di tale generosa borsa di studio, la quale è stata istituita dalla famiglia di Alice Casciani, brillante studentessa del liceo montecatinese scomparsa all’affetto dei suoi cari, ma rimasta nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla.
L’alunno Elia Benelli ha meritato questo premio così significativo per il proprio successo negli studi e per la sua scelta universitaria, abbracciata, come lui stesso ci ha raccontato, anche in ricordo di Alice, con la quale aveva avuto modo di seguire il progetto Erasmus.
La cerimonia di premiazione, tanto sobria quanto emozionante, si è aperta con il discorso dell’attuale dirigente scolastico Graziano Magrini, il quale ha spiegato come questo appuntamento sia importantissimo per il liceo e per tutti coloro che ogni giorno lo vivono da docenti o studenti.
Nel successivo intervento la professoressa Morena Fini, preside del Salutati fino allo scorso anno scolastico, ha ricordato Alice con parole vere e toccanti, proprie di chi ha avuto modo di conoscerla ed apprezzarla personalmente, suscitando in tutti i presenti una forte commozione. Nel consegnare la borsa di studio ad Elia Benelli, la madre di Alice ha voluto ringraziare, oltre allo studente vincitore per il suo impegno, anche la stessa professoressa Fini, che ha sostenuto sin dall’inizio l’idea dell’istituzione di tale borsa di studio, l’attuale dirigente Magrini, la dottoressa Ida Velluzzi, i docenti, con particolare riferimento alla professoressa Ferretti, che è stata tanto vicino ad Alice, gli amici, i loro familiari e tutti i presenti, che contribuiscono a coltivare il ricordo di una ragazza davvero speciale.
La scuola tutta ha letteralmente voluto unirsi ad abbracciare una famiglia che continua a dare una forte testimonianza di fiducia in ragazzi che sognano di poter contribuire con i propri studi alla ricerca in campo medico.
(Lorena Rocchi)