Tra le diverse innovazioni didattiche raccomandate per l’attuazione della riforma della scuola secondaria superiore spicca l’organizzazione dalla scuola in Dipartimenti disciplinari.
L’Istituto “C. Salutati”, riorganizzando la didattica in dipartimenti disciplinari, ha l’opportunità di avviare, a partire dall’anno scolastico 2011/2012, un’azione volta a migliorare la preparazione culturale degli studenti, a migliorare il tempo scuola, a potenziare l’utilizzo delle risorse umane e professionali e a razionalizzare l’uso dei laboratori e delle dotazioni scolastiche.
Il progetto prevede la trasformazione del tradizionale sistema “un’aula/una classe” in un sistema innovativo spazi ben individuati, destinati ai dipartimenti disciplinari.
Si mira ad ottenere, tra l’altro, il soddisfacimento delle seguenti esigenze:
- oggi, la didattica può avvalersi di molti ausili e strumenti (pc, web, carte tematiche, materiali scientifici, testi di approfondimento, video, ecc). Pur essendo il Liceo dotato di questi strumenti, non sempre essi sono immediatamente fruibili nelle aule, in quanto o collocati in aule speciali e laboratori (dove l’accesso di ciascuna classe è limitato, per l’alto numero di gruppi che ne fanno richiesta) o raggruppati in locali dove il docente dovrebbe, di volta in volta, prelevarli e poi riportarli. Per alcuni di questi materiali, inoltre, il trasporto è difficoltoso, se non impossibile;
- nell’organizzazione tradizionale della didattica, le strutture murarie e gli arredi della scuola tendono a deteriorarsi, sia per il normale uso, che per incuria. Con un nuovo assetto in dipartimenti disciplinari si va invece ad intervenire anche in questa direzione: con il decentramento dei servizi e dell’azione didattica, si esercita un più attento controllo sull’intera area scolastica e sul suo patrimonio culturale complessivo.
FINALITA’
Gli effetti sull’insegnamento-apprendimento di un’organizzazione così innovativa saranno quelli di:
- migliorare lo svolgimento delle lezioni e favorire il processo di insegnamento/apprendimento con la possibilità di disporre di tutti i sussidi e gli strumenti dell’Istituto in una stessa area, ottenendone quindi un utilizzo più significativo;
- accrescere la comunicazione e la possibilità di veicolare informazioni, conoscenze e competenze fra i docenti creando, quindi, un arricchimento dell’offerta formativa per gli studenti e tendendo contemporaneamente a rendere più omogenei i metodi di insegnamento e la valutazione nelle diverse sezioni e nei corsi;
- rendere l’ambiente scolastico più confortevole e accogliente con la trasformazione di ogni stanza da aula-classe ad aula-docente;
- aumentare la flessibilità nello svolgimento delle attività didattiche;
- ottimizzare i necessari spostamenti degli studenti, da un’aula all’altra o da un dipartimento all’altro, migliorando l’accesso e la fruizione dello spazio di accoglienza.
OBIETTIVI
Gli obiettivi che l’Istituto si pone nell’attuare questa innovazione si possono riassumere nei seguenti:
- star bene a scuola;
- migliorare il rapporto docente-studenti;
- rendere più attiva la partecipazione degli studenti alle attività didattiche;
- creare più aree autonome per la fruizione dei servizi e per l’organizzazione dell’azione didattica (programmazione, verifiche, sostegno, valutazione, etc.);
- facilitare la comunicazione partecipativa tra docente e docente della stessa area disciplinare;
- accedere facilmente ai servizi didattici e alle utenze;
- arricchire di sussidi e dotazioni didattiche specifiche ogni dipartimento;
- allestire biblioteche di dipartimento e raccogliere e consultare le riviste specialistiche;
- rendere più attiva la partecipazione degli alunni, incrementando l’utilizzo delle tecnologie informatiche e multimediali;
- favorire l’apprendimento per competenze.