Il 27 gennaio e il 10 febbraio scorsi, come ogni anno, si sono celebrate le Giornate della Memoria e del Ricordo; la prima intende ricordare le persecuzioni e lo sterminio del Popolo Ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, la seconda rievoca invece il dramma degli Italiani e di tutte le Vittime delle foibe, nonché l’esodo dalle loro terre di Istriani, Fiumani e Dalmati nel Secondo Dopoguerra e la complessa vicenda del Confine Orientale.
Fra le numerose iniziative che i consigli di classe e i singoli docenti del Liceo Salutati hanno organizzato per commemorare i fatti sopra citati, ne segnaliamo alcune: nel pomeriggio di lunedì 28 gennaio, nell’Aula Gamma del Liceo Salutati, si è svolto un laboratorio di cineforum relativo al film “La Zona Grigia” di Tim Blake Nelson, rivolto in particolare agli studenti del triennio. Alcune classi quarte e quinte inoltre hanno partecipato, nella mattinata di sabato 26 gennaio, allo spettacolo della compagnia teatrale Mimesis, durante il quale l’attore Stefano Tognarelli ha ripercorso, con l’ausilio di immagini di repertorio e la lettura di brani letterari, la tragedia della Shoah attraverso l’analisi delle figure delle “vittime”, dei “carnefici” e di quelli che Tognarelli ha definito “spettatori”, ossia coloro che, pur essendo a conoscenza di quanto stava accadendo, scelsero di “guardare dall’altra parte”.
Per quanto riguarda invece la celebrazione del Giorno del Ricordo, una rappresentanza di studenti del Liceo (fra i quali gli alunni E. Baldaccini, S. Ponzo, N. Brotini e D. Trapuzzano, eletti nel Consiglio di Istituto, A. Franchi, rappresentante della Consulta e F. Albucci) ha partecipato, domenica 10 febbraio u.s., alla Commemorazione ufficiale organizzata dal Comune di Montecatini Terme presso il Cippo in Memoria dei Caduti in Corso Matteotti. Il Dipartimento di Filosofia, inoltre, ha programmato il 16 febbraio, in orario extracurricolare, la visione del documentario “Le Foibe” a cura di Rai Storia e realizzato con la consulenza dello storico Raoul Pupo. Tale iniziativa, rivolta alle classi del triennio, ha dato l’opportunità ai nostri studenti di approfondire un capitolo della nostra Storia a molti poco noto.
A.B.