“Per pensare ci vogliono le parole. Tu puoi pensare limitatamente alle parole che conosci”
Il filosofo e giornalista Umberto Galimberti evidenzia il ruolo centrale e di assoluta importanza che soprattutto oggi riveste la “parola”. La potenza della parola nel tempo e nella società odierna è stato il tema trattato dalla prof.ssa Arianna Fermani in una videoconferenza dal titolo “La Natura del Linguaggio: dalla potenza della Retorica antica ai linguaggi caratterizzanti l’Età del Web” che si è tenuta martedì 2 febbraio scorso. L’incontro, organizzato dal Dipartimento di Filosofia e Storia del Liceo Salutati, ha dato ufficialmente il via al Progetto di Educazione Civica “Abitare, con cura, luoghi e linguaggi per diventare cittadini” rivolto agli studenti del triennio e propedeutico alla trattazione delle tematiche di Educazione Civica: il tema del Linguaggio, infatti, è un fondamentale strumento di Cittadinanza che si inserisce a pieno titolo nella valorizzazione di questo insegnamento trasversale volto a promuovere il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Alla conferenza hanno partecipato un centinaio di persone, tra docenti e gruppi di alunni selezionati tra le varie classi, soprattutto delle terze.
La prof.ssa Fermani è docente di Storia della Filosofia Antica all’Università di Macerata, Presidente del Consiglio della Classi Unificate di Filosofia all’Università di Macerata, Presidente della SFI di Macerata, Segretaria nazionale della SISFA, Presidente dell’Associazione internazionale Collegium Politicum. Tra le sue pubblicazioni: “Aristotele e l’infinità del male. Patimenti, vizi e debolezze degli esseri umani”, Morcelliana, 2009; “Vita felice umana. In dialogo con Platone e Aristotele, Eum 2019; “By the Sofists to Aristotle through Plato. The necessity and the utility of a Multifocal Approach”, Cattanei, Fermani, Migliori (eds.) Accademia Verlag 2016. Ha tradotto integralmente le Etiche di Aristotele “Aristotele, le tre Etiche”, Bompiani 2008; Topici e Confutazioni Sofistiche in Organon, Bompiani 2016. Insieme a Maurizio Migliori ha curato il Manuale “Filosofia antica. Una prospettiva multifocale, Morcelliana, Brescia 2021. E’ in uscita per Unicopli il suo volume dal titolo “ Virtù”.
Nel suo intervento ha sottolineato che la parola è importantissima e per questo va “maneggiata con cura”: che la parola fosse uno strumento insieme potentissimo e potenzialmente molto pericoloso era già stato ricordato dal primo grande maestro di retorica, Gorgia, che affermò che: «La parola è un potente sovrano, che, con corpo piccolissimo e del tutto invisibile, compie opere assolutamente divine: ha, infatti, il potere di far cessare il timore e di eliminare il dolore e di suscitare letizia e di accrescere la compassione (DK82B11)».
Altri importanti pensatori dell’antichità quali Platone e Aristotele in molte delle loro opere hanno esaminato il potere della parola, le sue risorse e i suoi pericoli, a livello individuale e collettivo.
L’incontro ha approfondito, partendo dal fondamentale nucleo teorico-problematico “parola = rischi e potenzialità”, alcune significative tematiche quali gli effetti della parola sull’animo umano, il rapporto tra parola, discorso e pensiero, il rapporto tra parola, discorso, verità e falsità, le ricadute etico-politiche del “parlare bene” e del “parlare male”.
La partecipazione e il coinvolgimento dei ragazzi, che sono rimasti piacevolmente stupiti dall’incontro, dalla serietà e dalla competenza della relatrice, si sono tradotte poi in varie domande a cui la prof.ssa ha risposto con passione e spirito di vicinanza ai ragazzi stessi.
Il Progetto proseguirà con un secondo incontro con la Prof.ssa Carla Danani, docente di Filosofia morale presso l’Università di Macerata, sul tema “La Filosofia dell’Abitare” che avrà il seguente titolo: “Abitare la terra con Giustizia”.