“Educazione e bellezza”, un binomio in favore del territorio. Progetto PCTO del Liceo Salutati in collaborazione con gli “Angeli del bello” di Montecatini Terme.
Nell’Idiota, Dostoevskij si chiedeva se “la bellezza salverà il mondo”; non siamo del tutto certi che questo accada ma, di sicuro, sappiamo che 24 giovani studenti della classe 3D les del Liceo Salutati di Montecatini, a partire dalla prossima settimana, saranno coinvolti in un progetto di Alternanza – previsto dalla norma vigente per tutti gli Istituti scolastici del triennio finale di istruzione superiore- che vede il motivo della bellezza legata alle potenzialità del territorio termale come tema principale nel percorso PCTO in collaborazione con l’Associazione “Angeli del bello di Montecatini”. Alla presentazione del progetto, avvenuta sabato 19 nell’aula Gamma del Salutati, hanno preso parte la dirigente scolastica, dott.ssa Marzia Andreoni, la presidente dell’Associazione di Volontariato “Angeli del bello” Montecatini, Cinzia Silvestri, alcune volontarie e le due docenti tutor del progetto, Maria Giuseppina Grilli e Florence Louis. Nell’introdurre la conferenza, la dirigente ha sottolineato come l’idea di una collaborazione con questa Associazione del terzo settore si fosse fatta strada alcuni anni fa, durante il periodo pandemico, ma che le contingenze avverse avessero ostacolato un compiuto svolgimento delle attività di tipo pratico per cui i ragazzi si erano limitati a organizzare visite “teorico-virtuali” all’interno dello stabilimento Tettuccio approfondendo taluni aspetti legati alle opere d’arte o ad alcune peculiarità del territorio. “Tuttavia- prosegue Cinzia Silvestri- la volontà di concretare questo progetto non si è mai spenta, alimentata costantemente dall’entusiasmo dei ragazzi che, anche se distanti, hanno sempre manifestato interesse ad approfondire alcuni percorsi tematici legati all’ambiente locale cercando anche di trarre spunto dalle molteplici attività nelle quali, da anni, il gruppo delle volontarie degli Angeli del Bello si cimenta”. Parte di queste attività che gli “Angeli del bello” svolgono in collaborazione con il Tribunale di Pistoia e i Servizi Sociali dei minori di Firenze, è rivolta al recupero e al reinserimento sociale di alcune giovani persone che, collaborando con le volontarie, si impegnano- come afferma Chiara durante il suo intervento- “nel supportare i membri dell’Associazione, in questa preziosa opera di cura dei beni florovivaistici e artistici locali”. E’ nata così, dopo una lunga e meditata gestazione, l’idea di un progetto eterogeneo nel quale potessero convergere non solo la matrice storico-artistica ma anche un approfondimento mirato a far conoscere alle nuove generazioni l’impegno fattivo che il mondo del volontariato applica all’interno della realtà locale per migliorarla in ogni suo aspetto.
Mediante i percorsi PCTO, concepiti dal Ministero per potenziare le “abilità trasversali” nei ragazzi, si offrono agli alunni preziose opportunità per “orientarsi” nel futuro personale o lavorativo ma viene data loro anche la possibilità di curare quelle competenze collaterali indispensabili nella pratica relazionale quotidiana come: parlare in pubblico, gestire eventuali criticità, essere assertivi, portare a compimento un lavoro in collaborazione o in rete con altre agenzie formative (in questo caso, un Ente del Terzo settore). In particolare, mediante questo PCTO “Educare alla bellezza”, spiegano le prof.sse Louis e Grilli, gli alunni saranno chiamati a confrontarsi con impegni di tipo diverso: dalla conoscenza degli aspetti tecnici sottesi all’organizzazione di un’associazione di Volontariato, alla visione di come, realmente, le volontarie impegnate in questo tipo di attività si prodighino per il ripristino e il decoro pubblico attraverso la cura di aiuole, panchine, o sezioni di opere di pregio come la Fontana Tofanari nello stabilimento Tettuccio. Le attività nelle quali si misureranno gli studenti saranno quindi: letture guidate in alcuni angoli suggestivi del Tettuccio, visionare gli impegni pratici delle volontarie e dei ragazzi impegnati nei percorsi di recupero sociale, simulare visite guidate all’interno dello stabilimento evidenziando non solo i caratteri storico-artistici ma soffermandosi anche sulle curiosità legate ai personaggi celebri che, nel secolo scorso, animavano la vita mondana della Montecatini Liberty. Questo PCTO si concluderà nel mese di marzo 2023, momento in cui i ragazzi coinvolti saranno chiamati ad esprimere una valutazione del percorso mediante un questionario che darà loro l’opportunità di evidenziare eventuali criticità, difformità o aderenze e congruità rispetto a quanto si aspettavano dal progetto. Per il Liceo sarà invece un valido strumento per modellare le attività future sulla base delle evidenze emerse dal feedback degli alunni affinché si possano creare nuove situazioni stimolanti di “apprendimento trasversale”.
