Il 18 marzo alle ore 12,30 presso l’Aula Magna del “Salutati” ha avuto luogo la conferenza stampa relativa a “Percorsi di Scienza alle Terme di Montecatini”, progetto finanziato dalla Fondazione CARIPIT con un generosissimo contributo di ventimila euro.
Dopo i saluti del dirigente scolastico, professoressa Morena Fini, è intervenuto il presidente della Fondazione Caripit, dottor Ivano Paci, il quale ha confessato che l’ambizioso progetto ideato dalla professoressa Maria Carmela Foti lo ha fin da subito “intrigato” per il rapporto attivo e vitale che esso instaura tra la scuola ed il territorio di Montecatini, in quanto permette ai nostri alunni di vivere un’esperienza di grande valore formativo, approfondendo i legami che ci legano alla storia e alle radici culturali della ridente cittadina termale.
Il presidente ha ribadito, infatti, la propria condivisa convinzione che le Terme rappresentino ormai da lungo tempo il destino stesso di Montecatini e che uno studio che permetta di recuperare e restaurare libri e registri che conservano tali ricordi non possa che essere lodato e sostenuto.
Lo stesso Paci ha ricordato che il lavoro consisterà in un triplice itinerario, che coinvolgerà l’Istituto di chimica dei composti metallici CNR di Pisa, con la preziosa collaborazione del professor Vincenzo Palleschi, per la diagnostica di alcuni testi della biblioteca delle Terme, il Dipartimento di Scienze Naturali dell’università di Firenze, con il sapiente intervento del professor Jacopo Moggi, e l’Atelier Deltos di Firenze, con il magistrale lavoro della dottoressa Simonetta Rosatelli.
Ha preso successivamente la parola il dottor Antonio Galassi, direttore sanitario delle Terme di Montecatini, per ripercorrere con un rapido excursus gli alti ed i bassi della storia montecatinese, di cui il vasto patrimonio librario delle Terme ci dà precisa testimonianza sin dal Cinquecento. Con la propria capacità oratoria ci ha guidato dal “Tractatus de balneis” di Ugolino da Montecatini, che fece una rassegna delle più importanti terme italiane, illustrando, per primo, le collaudate proprietà balneo-fangoterapiche e idroponiche delle acque di Montecatini, fino al recentissimo accordo con la pop star Madonna, che ha preso accordi per l’utilizzo delle acque termali nostrane nella produzione cosmetica da lei promossa.
E’ stato lo stesso dottor Galassi a presentare i tre volumi scelti per essere restaurati.
Il primo è una copia del 1587 del “De thermis” di Andrea Bacci, un libro sulle acque, la loro storia e le qualità terapeutiche che venne accolto con entusiasmo dalla società scientifica e fu oggetto di molte ristampe. Il secondo è un testo del 1773 della Comunità comunale che parla degli editti del granduca Leopoldo sui comuni della Valdinievole; in esso ben due pagine sono dedicate a Montecatini e si parla delle pene comminate a chi non rispettava l’ambiente idrologico. Il terzo, infine, è un trattato di questi Bagni pubblicato nel 1823 dal professore Barzellotti, già medico direttore; il testo è di una modernità sorprendente, perché offre delle vere e proprie direttive sanitarie relative agli stili di vita consoni al benessere.
L’ultima ad intervenire è stata la dottoressa Simonetta Rosatelli, che ha illustrato come nel lavoro di restauro dei libri antichi scienza e arte si fondano e si integrino nelle varie fasi.
Grande l’entusiasmo di tutti gli intervenuti ed immancabile un ringraziamento a chi ha fatto in modo che tutto questo avesse inizio proprio presso il nostro liceo, il dirigente scolastico, professoressa Fini, il DSGA, dottoressa Ida Vincenza Velluzzi, e la professoressa Maria Carmela Foti.
(Lorena Rocchi)